Teatro Danzabile (CH)
Opera diffusa - da Vicolo Crocicchio Cortogna a Via Foce

49

Opera non più esistente
Studenti CSIA, con supervisione di Marco Scorti e Mauro Zanolari (CH)
Via Pazzalino 1, Viganello

48

Pao (IT)
Opera diffusa - Cestini del Centro Città

47

Opera non più esistente
Yuri Catania (CH)
Palazzo dei Congressi, Lugano

46

Nevercrew (CH)
Via Gerretta 11, Paradiso

45

Alex Dorici (IT/PT)
Castello di Manovra, Caserma dei Pompieri, Via Trevano 127, Lugano

44

Ivan Tresoldi (IT)
Lungolago

43

Opera non più esistente
Sir Taki (CH)
Via Foce 7a

42

Opera non più esistente
Regina Kioko Ferretti (BR)
Via Bertaro Lambertenghi 3

41

Antoine Déprez e Ursula Bucher (CH)
Via Foce

40

Leonardo Angelucci (CH)
Lugano

39

Wi-Fi
Opera digitale
Kiki Skipi (IT)
Vicolo Crocicchio Cortogna, Lugano

37

Lucamaleonte (IT)
Via Giacomo Mercoli 2, Lugano

36

Livio Bernasconi, con Athos Bugno (CH)
Piazzetta Lelèn, facciata nord-ovest dell’edificio su via Cai, Brè

35

Damiano Mengozzi (CH)
Centro Giovani Viganello

34

Vera Trachsel (CH)
Rivetta Belvedere, Lugano

33

Opera non più esistente
Salvatore Vitale (CH/IT)
Piazza Manzoni, Lugano

32

Opera digitale
Opera non più esistente
L7matrix (BR)
Via Fola 12, Pregassona

31

108 e CT (IT)
Padiglione Conza, Lugano

30

Gio Pistone (IT)
Via Giuseppe Motta 24, Lugano

29

Nevercrew (CH)
Viale Stefano Franscini 27, Lugano

28

Manumarti (CH)
Rivetta Belvedere, Lugano

27

Opera non più esistente
Artisti vari e amatori (CH)

26

Opera digitale
Alex Dorici e Luca Maria Gambardella (CH)
Tunnel di Besso, Lugano

25

Opera non più esistente
Sir Taki (CH)
Rivetta Belvedere, Lugano

24

Opera non più esistente
ArtLords (AFG)
Parco Tassino, Lugano

23

Andrea Ravo Mattoni (IT)
Palazzo dei Congressi, Lugano

22

Opera non più esistente
Fortesa e Rina Softa (CH)
Villa Carmine, Via Trevano 55, Lugano

21

Millo (IT)
Sottopassaggio, Via Trevano 103, Lugano

20

MP5 (IT)
Via Luigi Lavizzari 9, Lugano

19

108 (IT)
Bré Paese, Lugano

18

DEM (IT)
Via Luigi Lavizzari 7, Lugano

17

Xuan Alyfe (ES)
Via Cassina 17, Sorengo

16

108 (IT)
Centro Scolastico delle Industrie Artistiche (CSIA), Lugano

15

Nevercrew (CH)
Lab_Comacina, Viale Cassarate 4, Lugano

14

Sam 3 (ES)
Via Giovanni Ferri 2, Lugano

13

Sophie Maffioli e Paola Tallarico (CH)
Tunnel di Besso, Lugano

12

Opera non più esistente
Seacreative (IT)
Viale Carlo Cattaneo 4, Lugano

11

JR e Anthony Neuenschwander (FR e CH)
Scalinata degli Angioli, Lugano

10

Opera non più esistente
Nevercrew (CH)
Via Boschina 12, Pregassona

9

Agostino lacurci (IT)
Via Lavizzari 5, Lugano

8

Orticanoodles (IT)
Ex Macello, Lugano

7

Opera non più esistente
Orticanoodles (IT)
Teatro Foce, Lugano

6

Gysin & Vanetti (CH)
Via Peri 23 (scalinata sul retro), Lugano

5

Gysin & Vanetti (CH)
Corso Enrico Pestalozzi 4, Lugano

4

Gysin & Vanetti (CH)
Via Bertaccio 4, Lugano

3

Opera non più esistente
Gysin & Vanetti (CH)
Piazza Cioccaro 12, Lugano

2

Igor Ponti (CH)
Piazza Manzoni, Lugano

1

Opera non più esistente
Igor Ponti (CH)
Piazza Manzoni, Lugano

Skate Generation - A Lugano skaters portraits

1

Opera non più esistente

Il fotografo luganese Igor Ponti ha contribuito nel 2009 al lancio della realtà di ARTE URBANA, tramite il progetto “Skate Generation, a Lugano skaters portraits”. Il suo lavoro si è concretizzato nella realizzazione di una mostra fotografica in Piazza Manzoni, che presentava 48 ritratti di skater luganesi tra i 14 ed i 40 anni: una generazione, tre o quattro fasce d’età, 20 anni di storie d’amicizie. Giovani accomunati dalla passione per lo skate, elemento di aggregazione e di occasione di cambiamento per ciascuno e da sempre considerato l’oggetto urbano per eccellenza. Sono amicizie infatti che portano ciascuno a dedicarsi con gusto non solo alla disciplina in senso stretto, ma ad un intero modo di essere, aperto all’arte, alla musica, ai viaggi, in modo che tutto diventi utile all’esistenza. La vicenda stessa del fotografo è la prima testimonianza di questo fatto: “se sono fotografo è grazie allo skate; mi ha portato alla passione per quest’arte”. Igor Ponti afferma che i suoi “ritratti descrivono anni di legami affettivi, esperienze, aneddoti e ricordi che costituiscono un patrimonio storico di una sottocultura”.

Parallelamente alla mostra, è stato pubblicato anche il primo lavoro editoriale del fotografo ticinese: una raccolta dei 49 ritratti in bianco e nero, nella quale, legate alle immagini, vi sono le testimonianze di una generazione di skaters luganesi che descrivono uno stile di vita che i più chiamano sport e alcuni identificano come hobby.
Un’edizione che si sofferma sulla giovinezza e la freschezza di un linguaggio semplice, esposto in prima persona per una comunicazione diretta con gli appassionati di fotografia e i desiderosi di nuove storie di vita.
Skate Generation, fortemente voluto dall’editore Raoul Fontana colpito dal linguaggio e dal soggetto presentato dal fotografo, rappresentava la prima esplorazione nel linguaggio giovane e underground dell’editoria ticinese grazie all’ inedita collaborazione tra un affermato editore e un perfetto sconosciuto.
Prefazione di Marco D’Anna, 120 pagine con immagini e racconti che descrivono la generazione della tribù degli skaters, Fontana Edizioni.

 

[ EN ] 

Lugano photographer Igor Ponti contributed to the launch of ARTE URBANA in 2009 with the project “Skate Generation, a Lugano skaters portraits”. His work took the form of a photo exhibition in Piazza Manzoni, which presented 48 portraits of Lugano skaters aged between 14 and 40: one generation, three or four age groups, 20 years of friendship stories. Young people united by their passion for skateboarding, a feeling of togetherness, an opportunity for each and every one of them to change, and an activity that has always been considered the symbol of urban life par excellence. These are friendships that lead them to passionately devote themselves not only to the discipline in the strict sense, but to an entire way of life, open to art, music and travel, in such a way that everything contributes to their existence. The photographer’s own story is the first to bear witness to this: “if I am a photographer, it is thanks to skateboarding; it led me to a passion for this art”. Igor Ponti states that his “portraits describe years of emotional ties, shared experiences, amusing stories and memories which provide a historical heritage of an unknown sub-culture”. The Ticino photographer’s first publication was also released in parallel to the exhibition: a collection of 49 black and white portraits with the testimonies of a generation of Lugano skaters describing a lifestyle that most call sport and others call a hobby. The book focuses on the youthfulness and freshness of a simple language, expressed in the first person and therefore directly communicating with photography enthusiasts and those keen to read about new life stories.
Skate Generation, strongly endorsed by the publisher Raoul Fontana, who was struck by the language and person presented by the photographer, was the first exploration by the Ticino publishing house into this young, underground language, thanks to the unprecedented collaboration between an established publisher and a perfect stranger.
Preface by Marco D’Anna, 120 pages with images and stories describing the generation of the skaters’ tribe, Fontana Edizioni.

Created: 12 – 15 January 2009

Initiative: AUL

Realizzazione: Dal 12 al 25 gennaio 2009
Iniziativa: AUL
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