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Un mondo colorato, rotondo, pieno, energico, molto dettagliato e preciso è quello che prende vita dall’immaginazione di Regina Kioko Ikeda Ferretti. La gioia che traspare dai suoi lavori è comunque in costante dialogo con una certa onnipresente malinconia. Nelle sue opere, i contrasti armoniosi, oltre che nelle emozioni si ritrovano anche nella forma: il connubio tra Brasile e Giappone, dove affondano le sue origini culturali, ha infatti plasmato il carattere del suo lavoro. Dal Brasile viene il colore, l’allegria, la natura esuberante e l’abbondanza mentre dal Giappone deriva il lato paziente, meticoloso, l’estetica del mondo kawai e dei manga che l’artista guardava da piccola. Il tema prediletto di Regina è soprattutto l’universo femminile, che grazie all’arte e alla sua creatività riesce ad esplorare e restituire al pubblico in tutta la sua complessità. Per la prima volta, l’artista ha lavorato ad un murales nello spazio pubblico, dando vita ad un’opera effimera e dedicata a sorprendere tutti coloro che vivono e abitano il quartiere di Lambertenghi.
L’artista, di origini giapponesi, è nata e cresciuta a San Paolo in Brasile. Fin da piccola, le donne della famiglia le hanno insegnato molte attività manuali tipicamente femminili: dal ricamo al cucito e al disegno. Con questa importante eredità, l’artista ha potuto sviluppare negli anni abilità manuali e sperimentare materiali e supporti diversi. Ha studiato architettura all’Università di Mackenzie di Sao Paolo e poi Arte e Restauro a Firenze. Madre di quattro figli, da anni vive e lavora in Ticino e le piace definirsi un’artigiana dell’arte.
Il 22 luglio 2022 alle 17:00 si è svolto un aperitivo con l’artista al ristorante Fresco situato accanto alla parete.
A colourful, round, full, energetic, highly detailed and meticulous world is what comes out of Regina Kioko Ikeda Ferretti’s imagination. However, the joy that shines through her works is in constant dialogue with a certain omnipresent melancholy. Harmonious contrasts, as well as emotions, are found in her works: the bond between Brazil and Japan, where her cultural origins lie, has indeed shaped the character of her work. The colours, cheerfulness, exuberance and abundance in her work come from Brazil, while the patient, meticulous side and the aesthetics of the kawaii world and manga that the artist watched as a child come from Japan. Regina’s favourite theme is the female universe, the complexity of which she explores and gives back to the public through art and her creativity. For the first time, the artist worked on a mural in a public space, creating an ephemeral work sure to surprise all those who live in and experience the Lambertenghi neighbourhood. The artist, of Japanese descent, was born and raised in São Paulo, Brazil. From an early age, she was taught many manual activities considered typically female by the women in her family: from embroidery to sewing and drawing. With this important legacy, the artist was able to develop manual skills and experiment with different materials and media over the years. She studied architecture at Mackenzie University in São Paulo and then Art and Restoration in Florence. A mother of four, she has been living and working in Ticino for years and likes to call herself an art craftswoman. An aperitif with the artist was held on 22 July 2022 at 17:00 at the Fresco restaurant next to the wall.
Context: LongLake Festival
Created: 18-22 July 2022
Initiative: AUL